Come può il gioco diventare marketing?

All’interno del settore dei videogiochi esiste una complessa strategia di marketing realizzata dagli sviluppatori stessi, che si basa principalmente sull’innovazione, la funzionalità, la giocabilità e la qualità dei prodotti, oltre che sulla marca e compatibilità con le piattaforme più popolari tra gli utenti.

La continua evoluzione di pubblicità e marketing che grazie ai social network riesce a coinvolgere in modo ancora più immediato nuovi utenti ma anche chi già da tempo è fan, rappresenta un ulteriore elemento di concorrenza tra i vari marchi.

Naturalmente, in questa analisi bisogna considerare anche il grande successo che ha avuto negli ultimi anni il mobile gaming, un settore in ascesa grazie ai dispositivi con ottime prestazioni già presenti in commercio e i nuovi modelli in fase di sviluppo, come le nuove generazioni di tablet e smartphone.

Proprio questo argomento in particolare sarà uno dei temi centrali durante il Mobile Congress 2017 che si terrà a fine febbraio a Barcellona, dove si affronterà la questione relativa alle nuove strategie del settore dei giochi online.

Quali sono i passi da seguire per una strategia vincente?

  1. Proporre dinamiche di gioco sempre nuove e accattivanti, come beni virtuali, punti, livelli, classifiche, oltre a simulazioni gratuite e incentivi di benvenuto all’apertura ad esempio di un conto gioco. Gli sviluppatori possono far sì che gli utenti trascorrano diverse ore in questi nuovi ecosistemi ludici;
  1. Puntare sulla Gamification, un termine inglese che vede il concetto di gioco trasformato in un veicolo potente di marketing per assicurarsi la fedeltà del cliente e stimolarne vari comportamenti. In questa strategia si pone al centro di tutto il consumatore e il suo livello di coinvolgimento, offrendogli giochi sportivi e di abilità, quiz e sfide emozionanti a cui partecipare sia online (soprattutto a livello social) che offline;
  2. Attraverso la calamita per contatti (lead magnet). Questo metodo molto utilizzato all’interno di blog e di siti aziendali, consiste nel fare un regalo all’utente, richiedendo in cambio l’iscrizione alla newsletter. Un ottimo sistema per invogliare i potenziali clienti e per consolidare il rapporto con i clienti già attivi.

Ma il vero segreto di successo di queste strategie è da ricercare nella capacità di permettere un’esperienza irresistibile e interattiva per l’utente/giocatore, che ne aumenterà l’interesse, spingendolo a partecipare ed impegnarsi in una specifica attività.

I tre obiettivi principali di queste meccaniche di gioco innovative:

  1. Aumento della fidelizzazione dell’utente;
  2. Aumento della riconoscibilità del marchio;
  3. Profilazione efficace dei consumatori, delineandone gusti e informazioni.

La comunicazione digitale è in continua fase di sperimentazione e, tra le varie tendenze, quella del gaming marketing sembra essere la più usata grazie alle infinite opportunità che possono offrire i canali dei videogiochi, non solo per i clienti più affezionati, ma anche per utenti nuovi che desiderano conoscere meglio un marchio.

La comunicazione tra marchio e cliente infatti per essere vincente deve essere necessariamente bidirezionale, attraverso la creazione di contenuti che favoriscano il coinvolgimento di una comunità di utenti sempre maggiore e partecipativa, enfatizzando l’aspetto social.

La chiave per un successo di lunga durata, applicando questo tipo di strategia, è di proporre una comunicazione semplice, diretta e soprattutto sincera, per convincere l’utente ad approfondire la visita di un sito e di tutto quello che si offre al suo interno in modo spontaneo.