Chi l’avrebbe mai detto? Negli ultimi anni, Dubai non solo si è fatta strada tra le maggiori realtà legate alla Street Art, ma è riuscita ad affermarsi tra i suoi principali centri di sviluppo. Aggirandosi per la “Città dell’eccesso”, non si è solo sopraffatti dalle sue grandi ricchezze, sempre a metà tra storia e modernità, come ci ricorda Expedia, e dalle celeberrime performance architettoniche da Guinness dei primati. C’è di più: infatti, non è difficile imbattersi in esemplari unici delle nuove tendenze della street art, che si concentrano in modo particolare in due zone della città. Ecco qualche dettaglio.
Jumeirah – Jumeirah, una delle aree più popolari di Dubai, è un quartiere residenziale che si estende sulla costa nord della città. È qui che sorge la Street Art Gallery, il più grande spazio espositivo dedicato all’universo street art di tutto il Medioriente, nato solo tre ani dopo il clamoroso successo dello street art festival del 2013. La collezione permanente del centro rappresenta un’ottima vetrina sulle vie attualmente percorse dalla street art, con una vasta selezione di opere di più di 50 artisti di tutto il mondo, fra Stencils, Writing, Abstract, Cubism, Vandal e Pop Art. Lo spazio è anche un punto di incontro per gli artisti, a cui vengono dedicati contest e diverse iniziative che ne promuovono la collaborazione. Il tutto dà luogo a un ambiente vibrante, generalmente ricco di eventi e attività aperte al pubblico, in cui difficilmente ci si può annoiare. Spostandosi verso la City Walk, circa 3 chilometri a sud, si può inoltre esplorare un percorso fatto di installazioni, realizzate da alcuni dei maggiori street artist su scala internazionale, tra i quali spiccano i nomi di Blek Le Rat, Nick Walker, Rone, Eine e Magda Sayeg.
Al Satwa – Al Satwa è un quartiere della Old Town di Dubai, situato nella sua parte meridionale. Una recente iniziativa, sotto il nome di Dubai Street Museum, ha rivalorizzato le vie del quartiere trasformandole in un vero e proprio museo di street art dedicata alla cultura degli Emirati Arabi Uniti. In particolare, 16 facciate di vecchi edifici sono state prescelte per immortalarne momenti e persone. Vi capiterà dunque di passeggiare tra un gruppo di bambini che si destreggiano in gare di Hoop, mappe psichedeliche degli Emirati Arabi Uniti, ritratti delle famiglie reali, graffiti in caratteri arabi e le rivisitazioni più originali del grande patrimonio storico e culturale degli UAE. Al Satwa, tra l’altro, è solamente il primo step di un progetto della durata di cinque anni, destinato ad arricchire tante altre zone della città.