Essere genitore è una tra le esperienze più meravigliose della vita, ci fa provare emozioni diverse come gioia, amore e orgoglio. Crescere un figlio vuol dire dare il meglio di sé stessi, ma al tempo stesso può mettere alla prova la nostra capacità di gestire lo stress.
La genitorialità positiva è un approccio che si fonda sul rispetto reciproco, sulla comunicazione e soprattutto sull'incoraggiamento del piccolo, anziché sulla punizione. È un percorso che richiede pazienza e consapevolezza, ma che porta a una relazione sana e serena tra genitori e figli.
Essere un genitore sereno e positivo richiede molto impegno e molta pazienza per questo motivo è necessario mettere in atto alcuni consigli pratici.
Concentrarsi su punti di forza del bambino
Ogni bambino ha delle qualità che lo differenziano dagli altri coetanei, è fondamentale aiutarlo a scoprire quali siano le sue risorse, incoraggiandolo a trovare nuovi stimoli, e coltivando le sue passioni e i suoi interessi. Focalizzarsi sugli aspetti positivi, consente di impostare un rapporto che si basa su una solida autostima e una maggiore fiducia.
Un ruolo fondamentale viene svolto dalla capacità di ascoltare il bambino e comprenderlo sempre dal suo punto di vista. Ascoltare attentamente senza interrompere crea un rapporto sicuro in cui il bambino si sente compreso e non sminuito. Usare l’ascolto attivo cioè ripetere quello che il bambino ha detto per confermare i suoi sentimenti è fondamentale perché dietro ad ogni pensiero espresso c’è anche un mondo di emozioni ad essi collegati.
Una regola importantissima dell'ascolto attivo è di fare in modo che l’altra persona possa esprimersi, sentendosi compresa e al sicuro, per tale motivo è necessario mantenere un atteggiamento positivo e non giudicante.
Gentilezza e modelli di comportamento
I bambini per sentirsi sicuri hanno bisogno di regole, è fondamentale stabilire dei limiti chiari e semplici, ma sempre con le dovute spiegazioni. Ad esempio, invece di proibire qualcosa dicendo "Non fare questo!", è consigliato spiegare il perché del non poter fare quel qualcosa, ad esempio "Non puoi fare questo perché…". Questa accortezza negli atteggiamenti aiuta a comprendere meglio le ragioni delle regole che vengono stabilite.
Un punto fondamentale è quello di adattarsi alla situazione, cercando di essere coerente e anche flessibile quando necessario, anche lodando il bambino per ciò che fa bene, questo consente di far crescere sempre più il rapporto in maniera positiva, rafforzando la buona condotta del minore.
I bambini imparano molto osservando i modi e gli atteggiamenti dei genitori. Se si desidera avere un bambino rispettoso e gentile bisogna essere in primis un modello di queste qualità nella vita di tutti i giorni. La coerenza tra le parole e le azioni è fondamentale.
Anche la capacità di gestire le emozioni del bambino come rabbia o frustrazione, possono influenzare il suo comportamento. Se si perde la calma, non è mai troppo tardi per scusarti e spiegare cosa è successo. La gestione emotiva è un’abilità che si impara con l'esempio.
Promuovere l'autonomia, ma con supporto
Favorire l'autonomia del piccolo incoraggiandolo a fare delle scelte e a prendere decisioni appropriate alla sua età, lo aiuta a sviluppare una maggiore fiducia in sé stesso e la capacità problem-solving.
Creare dei momenti di connessione contribuisce a rafforzare ulteriormente il legame emotivo contribuendo alla sua serenità.
Ogni sfida dev'essere affrontata con un atteggiamento di crescita e riflessione, anziché con frustrazione o senso di colpa. Anche la partecipazione familiare coinvolgendo tutti i membri della famiglia nelle decisioni e nelle attività quotidiane favorisce la collaborazione e il rispetto reciproco, e aiuta il bambino a sentirsi parte di un team che lavora insieme per un obiettivo comune vale a dire la serenità della famiglia.
Oltre all'ascolto non bisogna dimenticarsi di dare spazio alle coccole per far sentire il bambino amato e sicuro. Un ambiente familiare e affettuoso è il presupposto principale della serenità familiare.
Può capitare che durante il percorso di crescita anche i genitori possano commettere degli errori, in questo caso è importante chiedere scusa se necessario, e dimostrare al bambino che anche gli adulti possono sbagliare ma che stanno cercando di crescere e migliorare assieme a lui.
La genitorialità positiva è un rapporto che si basa sulla fiducia reciproca, sulla crescita di entrambe le figure e sul rispetto delle emozioni e dei bisogni di ciascun membro della famiglia.
Applicare giornalmente questi principi aiuterà a creare un ambiente sicuro e positivo, dove la comprensione è al centro.